2024

Travel Smart Ranking

Scopri come 327 aziende in tutto il mondo stanno rispettando gli impegni presi ridurre e segnalare le emissioni dei viaggi aerei aziendali.

Questa classifica viene aggiornata in tempo reale e riflette i nuovi sviluppi presentati dalle aziende tra le edizioni annuali della classifica .

Leggi la metodologia completa Qui e sintesi esecutiva Qui

Categoria – Nuova classifica
Nuovo sviluppo
Standard d'oro
La politica ferroviaria
prima la ferrovia
Azienda
Paese
Settore
Bersaglio
Bersaglio
Anno
Bersaglio
Specificità
Segnalazione
Specificità
Totale
Punto
A
Swiss Re
Svizzera
Finanza
-50%
2023
Nel bersaglio
Segnalazione AT
13.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 73.108 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 38.478 tCO2
A
Zurich Insurance Group
Svizzera
Finanza
-70%
2023
Nel bersaglio
Segnalazione AT
13.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 39.435 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 20.755 tCO2
A
Lloyds Banking Group
Regno Unito
Servizi
-50%
2023
Obiettivo BT
Segnalazione AT
13
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 20.174 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 11.867 tCO2
A
Fidelity International
Regno Unito
Finanza
-50%
2024
Nel bersaglio
Segnalazione AT
12.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP: NO
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 10.862 tCO2
A
Arcadis NV
Olanda
Consulenza
-50%
2025
Nel bersaglio
Segnalazione AT
12
Tipo di obiettivo: Intensità
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 28.220 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 14.853 tCO2
NO
A
ABN Amro
Olanda
Finanza
-50%
2025
Nel bersaglio
Segnalazione AT/BT
12
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 4
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 10.400 tCO2
NO
A
Abrdn
Regno Unito
Finanza
-72%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione AT/BT
12
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 9.282 tCO2
A
Novo Nordisk
Danimarca
Prodotti farmaceutici e biotecnologie
-50%
2025
Nel bersaglio
Segnalazione AT/BT
12
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 63.050 tCO2
NO
A
Ericsson
Svezia
Telecomunicazioni
-50%
2023
Obiettivo BT
Segnalazione BT
11.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 82.599 tCO2
A
AstraZeneca
Regno Unito
Prodotti farmaceutici e biotecnologie
-23%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione AT/BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 210.568 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 110.825 tCO2
A
Crédit Agricole
Francia
Finanza
-30%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione AT/BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 43.859 tCO2
A
HSBC
Regno Unito
Finanza
-50%
2030
Obiettivo BT
Segnalazione BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 197.078 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 103.725 tCO2
A
Mapfre
Spagna
Finanza
-8%
2024
Nel bersaglio
Segnalazione BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 11.116 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 5.851 tCO2
A
Oracle
Stati Uniti d'America
Tecnologia
-25%
2025
Nel bersaglio
Segnalazione AT/BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 173.807 tCO2
A
Pfizer Inc
Stati Uniti d'America
Prodotti farmaceutici e biotecnologie
-25%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione BT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 276.712 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 145.638 tCO2
A
PricewaterhouseCoopers (PwC)
Regno Unito
Consulenza
-50%
2030
Obiettivo BT
Segnalazione AT
11
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 677.165 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 356.403 tCO2
B
Adobe
Stati Uniti d'America
Tecnologia
-30%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione BT
10.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2: NO
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 68.473 tCO2
B
Antea Nederland B.V.
Olanda
Consulenza
-50%
2030
Obiettivo BT
Segnalazione AT
10.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 2
Anni di reporting***: 3
Segnalazione CDP: NO
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 182 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 107 tCO2
NO
B
Atlassian Corporation Plc
Stati Uniti d'America
Tecnologia
-25%
2025
Obiettivo BT
Segnalazione BT
10.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 3
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP: NO
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 19.380 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 10.200 tCO2
B
M&G plc
Regno Unito
Finanza
-46%
2030
Obiettivo BT
Segnalazione AT
10.5
Tipo di obiettivo: Assoluto
Anni dall'annuncio dell'obiettivo**: 1
Anni di reporting***: 4
Segnalazione CDP:
Reporting non-CO2:
Emissioni dei viaggi aerei nel 2019: 8.946 tCO2e (non CO2 incl.) – solo CO2: 4.708 tCO2

A = Viaggio aereo    BT = Viaggio d'affari  AT/BT= resoconto misto****

*Emissioni effettive se riportate, stimate dalle emissioni BT altrimenti. Le emissioni in tCO2e compresi gli effetti diversi dalla CO2 vengono divulgate se comunicate dall'azienda. **A partire da gennaio 2024. ***Tra il 2019 e il 2022, quindi un massimo di 4. **** La società riporta BT per alcuni anni e AT per altri.

Nuovi sviluppi

Aziende che hanno presentato nuovi dati e migliorato la propria performance

10 settembre 2024
Nokia Corporation
Tecnologia
Finlandia
10 settembre 2024
Tietoevry
Tecnologia
Finlandia
Luglio 10, 2024
Jacobs
Consulenza
Stati Uniti d'America
Luglio 10, 2024
Mckinsey & Co.
Consulenza
Stati Uniti d'America
24 maggio 2024
Kering
Vedere al dettaglio
Francia
23 aprile 2024
Airbus
Aerospaziale
Olanda
23 aprile 2024
ING Group
Finanza
Olanda
23 aprile 2024
Arcadis NV
Consulenza
Olanda

I dati sugli impegni e sui rapporti sono stati raccolti diligentemente da Transport & Environment. Le aziende sono invitate a inviare nuovi dati per la revisione e migliorare le loro prestazioni contattando .

Ci sono molti aspetti legati alla sostenibilità del modello di business e delle pratiche di un'azienda. Questa classifica riguarda il volo aziendale, che è fondamentale per ridurre le emissioni e per il futuro dell’aviazione sostenibile. Per poter essere considerata leader in termini di sostenibilità, è necessario affrontare anche aspetti più ampi del modello di business di un'azienda. 

Domande e risposte

Nella prima edizione della classifica pubblicata nel 2022 sono state selezionate 229 aziende. Questi sono stati scelti dall'elenco dei 100 migliori volantini aziendali del 2021, dal database Science-Based Targets (SBTi) e attraverso una selezione di aziende europee in base agli impegni o ai rapporti di viaggio d'affari. 

Nel 2022, abbiamo rimosso nel set di dati CDP un numero limitato di aziende piccole o con voli a bassa quota e aggiunto un numero di grandi aziende suscettibili di volare molto per lavoro, in base al numero di dipendenti, alla capitalizzazione di mercato e alle elevate emissioni dei viaggi d’affari. Nel 2023, abbiamo rimosso un numero estremamente ridotto di aziende a causa di fusioni o di appartenenza a un altro gruppo aziendale e abbiamo aggiunto diverse nuove società con elevate emissioni di viaggi d’affari nel set di dati CDP. La classifica comprende ora 327 aziende.

La classifica classifica le 327 aziende in base a undici indicatori, relativi alle emissioni dei viaggi aerei, agli obiettivi di riduzione e al reporting. Ciascun indicatore è stato suddiviso in diversi livelli di successo, che hanno assegnato a un'azienda un numero specifico di punti. 

Ad esempio, per il primo indicatore sull'impegno (vale a dire se un'azienda ha un impegno di riduzione e menziona specificamente i viaggi aerei d'affari), a un'azienda sono stati assegnati 0 punti per nessun obiettivo, 0,5 punti per un obiettivo generale di riduzione delle emissioni, 1 punto per un obiettivo di riduzione delle emissioni dei viaggi d’affari e 1,5 punti per un obiettivo di riduzione delle emissioni dei viaggi aerei. 

Per una panoramica dettagliata degli undici indicatori e quanti punti sono stati attribuiti per ciascun livello di successo, si rimanda alla Tabella 2 del briefing.

Abbiamo diviso l'intervallo del punteggio totale, che va da -1 a 14,5 punti, in quattro parti uguali corrispondenti alle categorie A, B, C o D. Le aziende vengono classificate in base al punteggio totale. 

Un voto A corrisponde a un punteggio pari o superiore a 10,5 punti. Un'azienda con il voto B ha un punteggio totale compreso tra 6,5 e 10. Il voto C è stato assegnato a tutte quelle aziende con un punteggio compreso tra 3 e 6. E il voto più basso, D, è stato assegnato a tutte le aziende con un punteggio pari o inferiore a 2,5 punti.

Prestiamo particolare attenzione alle aziende con le maggiori emissioni che non hanno obiettivi di riduzione delle emissioni dei loro viaggi d'affari. Questi includono, nell'ordine, Volkswagen, Accenture, KPMG International, Johnson & Johnson, SAP, Siemens, IBM, Microsoft, Alphabet e Thyssenkrupp.

Vengono detratti punti per non aver dichiarato le emissioni e per essere un grande emettitore (ovvero con emissioni di viaggi aerei nel 2019 superiori a 280.000 tCO2). Il punteggio minimo (-1) rappresenta un'azienda che non ha obiettivi di riduzione delle emissioni e non effettua alcuna rendicontazione o è un grande emettitore.

Tutte le aziende sono state contattate prima della pubblicazione della graduatoria. Qualsiasi azienda che desideri fornire dati aggiuntivi è libera di farlo. Esamineremo quindi i dati e aggiorneremo la classifica, se pertinente. 

L'edizione di quest'anno della classifica è stata aggiornata per includere alcune aziende in più (vedi domanda 1). Abbiamo anche aggiornato il punteggio per un indicatore e ne abbiamo aggiunto un altro. Per la specificità della rendicontazione, se un'azienda segnalava le emissioni dei viaggi aerei in alcuni anni e solo le emissioni dei viaggi d'affari in altri anni, venivano assegnati 1,5 punti per la rendicontazione mista AT/BT, invece dei precedenti 2 punti.  

È stato aggiunto un nuovo indicatore per la riduzione delle emissioni, con ulteriori 0,5 punti assegnati alle aziende che hanno mantenuto le emissioni di viaggio nel 2022 al di sotto dei livelli 50% del 2019, raggiungendo l'obiettivo della campagna. Questo obiettivo è stato stabilito sulla base della rigorosa analisi di Transport & Environment Tabella di marcia verso un’aviazione climaticamente neutrale dimostrando che è necessaria una riduzione 50% dei viaggi d’affari complessivi durante questo decennio, al fine di mantenere l’aviazione entro un percorso compatibile con 1,5°C. Il briefing di T&E Come l’Europa può ridurre la propria domanda di petrolio di un terzo entro il 2030 evidenzia inoltre il contributo necessario che la riduzione a breve termine dei viaggi d'affari può apportare alla sicurezza energetica. Nell’ambito di una riduzione complessiva dei viaggi d’affari prevista dal 50%, è giusto che le aziende con livelli più elevati di voli – e mezzi significativi – abbiano una quota maggiore di responsabilità nel ridurre in modo significativo e rapido le proprie emissioni. Una manciata di aziende leader hanno già fissato obiettivi compatibili con l’obiettivo della campagna e 115 aziende nel Tracker delle emissioni Travel Smart hanno mantenuto riduzioni pari o superiori a 50% sulla base dei dati del 2022, dimostrando la fattibilità.

Inoltre, le 28 aziende leader rivelate nel nostro sondaggio [1] poiché hanno stabilito politiche per spostare il business dei voli su rotaia sono evidenziati con un badge, identificandoli come precursori o contendenti del trasporto ferroviario. 

[1] https://travelsmartcampaign.org/wp-content/uploads/Rail-first-for-business_2023-11-2.pdf

Il voto attribuito alle aziende potrebbe essere cambiato rispetto al 2023. In questo caso, una freccia indica se l'azienda è salita o scendere di categoria. 

Nel 2022, le emissioni dei viaggi aerei delle aziende sono rimaste di 48% inferiori ai livelli del 2019. Ciò era in una certa misura ancora dovuto alle restrizioni sui viaggi derivanti dalla pandemia di COVID-19, ma notiamo che le emissioni delle aziende non sono aumentate allo stesso modo di quelle dell’aviazione commerciale. Un obiettivo significativo per i viaggi aziendali dovrebbe prendere come riferimento il 2019 (o un anno precedente). Pubblichiamo i dati sulle emissioni del 2019 poiché sono più rappresentativi dei viaggi aerei delle aziende quando sono libere di volare. Indichiamo quindi se le aziende hanno mantenuto le emissioni del 2022 50% o più al di sotto dei livelli del 2019, raggiungendo l'obiettivo della campagna. La panoramica più recente delle riduzioni delle emissioni di viaggio delle aziende può essere consultata nella pagina web Travel Smart Emissions Tracker. 

Alle aziende può essere attribuito un “obiettivo ampio” anche se includono i viaggi d’affari nell’obiettivo prefissato. Questo perché gli obiettivi che includono i viaggi d’affari insieme ad altre fonti di emissioni potrebbero essere raggiunti senza una riduzione significativa dei viaggi d’affari. Ad esempio, se viene fissato un obiettivo per il pendolarismo e i viaggi d’affari dei dipendenti, è molto probabile che l’azienda raggiunga l’obiettivo riducendo solo le emissioni legate al pendolarismo dei dipendenti. Affinché le emissioni dei viaggi d’affari siano mirate in modo significativo, devono rappresentare una quota sostanziale dell’ambito su cui è fissato un obiettivo. Abbiamo considerato un obiettivo specifico per i viaggi d’affari se le emissioni dei viaggi d’affari rappresentano più di 75% delle emissioni su cui è fissato un obiettivo e/o se l’azienda ha dettagliato in modo chiaro ed esplicito il suo piano per ridurre le emissioni dei viaggi d’affari come parte del suo obiettivo più ampio. 

Oltre alla CO 2 , i motori degli aerei emettono altri gas – ossidi di azoto, biossido di zolfo e acqua – e particolato (fuliggine). Queste sono comunemente chiamate emissioni diverse dalla CO 2 e si stima che rappresentino i due terzi del riscaldamento climatico totale dovuto ai voli . Tuttavia, solo pochissime aziende riflettono l’impatto totale dei voli d’affari tenendo conto degli effetti diversi dalla CO2 .

Le aziende dovrebbero tenere conto di tutti gli impatti sul riscaldamento climatico dei voli d’affari e ridurli. Abbiamo scoperto che 44 aziende su 327, rispetto alle 40 precedenti, sono all’avanguardia segnalando non-CO2 emissioni associate ai voli aziendali. 

I settori finanziario, di consulenza e farmaceutico hanno la migliore distribuzione dei punteggi con diverse aziende classificate A e B. Il settore più rappresentato, quello manifatturiero, ha quasi solo punteggi C e D, analogamente al commercio al dettaglio e all'edilizia. Il settore tecnologico ha qualche B ma nessun punteggio massimo.

Le aziende dei tre paesi più rappresentati, Stati Uniti, Regno Unito e Francia, nonché i Paesi Bassi, si classificano allo stesso modo, sebbene il Regno Unito abbia una quota maggiore di aziende A. Ciò può essere spiegato dal fatto che nel Regno Unito un terzo delle aziende del settore finanziario stanno ottenendo buoni risultati. Il Regno Unito e Francia entrambi hanno quadri giuridici che richiedono alle grandi imprese di riferire annualmente sulle proprie emissioni di gas serra. Molte aziende statunitensi segnalano annualmente le emissioni in una certa misura e, sebbene questo non sia ancora un obbligo legale nazionale, la California ha ora adottato una legislazione che impone alle grandi aziende che operano nello stato di riferire annualmente sulle proprie emissioni.  Nei Paesi Bassi, a partire da luglio 2024, le aziende con più di 100 dipendenti dovranno riferire al governo le proprie emissioni legate ai viaggi e i progressi verso la riduzione obbligatoria 50% delle emissioni legate alla mobilità domestica entro il 2030, rispetto ai livelli del 2016. La Germania, invece, non ha alcuna società A e solo poche società B. La sua quota elevata (45%) di aziende manifatturiere ed energetiche scarsamente classificate lo spiega in parte. Sarebbe gradita una politica nazionale per rimediare a questa mancanza di trasparenza e di impegno nel ridurre le emissioni dei viaggi d’affari.

Ulteriori informazioni sulla campagna:

Denise Auclair
Responsabile campagna viaggi aziendali
Transport & Environment
denise.auclair@transportenvironment.org

Per domande sui media:

Diana Vitry
Ufficiale delle comunicazioni
Transport & Environment
diane.vitry@transportenvironment.org

Tracciatore delle emissioni
2024