[Webinar] Bilanci del carbonio: il percorso di Swiss Re
per dimezzare le emissioni dei viaggi aerei

Informazioni chiave

  • Titolo: Masterclass sui bilanci del carbonio: come Swiss Re ha ottenuto una riduzione delle emissioni dei viaggi aerei superiore a 50% 
  • Data: 17 luglio 2024
  • Ospite: Adamo Braun, Co-fondatore e CEO di Clarasight 
  • Partecipanti: Andreas Gisler, Responsabile della gestione dei viaggi e Leopoldo Gorla Specialista senior in gestione ambientale presso Swiss Re; Denise Auclair, Responsabile della campagna Travel Smart presso Transport & Environment 
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Introduzione

Nel mondo aziendale è stata raggiunta una nuova fase per la sostenibilità: si passa dalla misurazione delle emissioni all'adozione di misure per ridurle. 

Quali sono i principali meccanismi che guidano il cambiamento e la trasformazione? I budget di carbonio sono un esempio lampante. Sono le prime tra le best practice identificate dalla classifica Travel Smart di oltre 300 aziende globali su impegni e progressi verso la riduzione delle emissioni dei viaggi aerei. Denise Auclair ne ha evidenziate diverse altre: adottare una politica "virtual first", dare priorità alla ferrovia quando possibile, eliminare i viaggi di un giorno, decentralizzare le operazioni e incentivare il raggiungimento degli obiettivi.

Adam Braun ha delineato il contesto: storicamente le aziende non hanno mai pianificato le emissioni di carbonio a livello di reparto, ma oggi esiste un nuovo imperativo normativo e aziendale per farlo. 

Da un lato, le normative sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale richiederanno ora a 50.000 aziende non solo di rendicontare le proprie emissioni storiche, ma anche di procedere con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e di disporre di piani di transizione credibili per conseguire riduzioni delle emissioni. 

D'altro canto, le grandi aziende chiedono ora ai fornitori di stabilire obiettivi e creare piani di riduzione delle emissioni di carbonio, riconoscendo che spesso tra il 70 e l'80% delle emissioni avviene all'interno della catena di fornitura.  

Quando si tratta di ridurre le emissioni dei viaggi d'affari, Chiaravista ha individuato quattro aspetti essenziali in cui il suo software di pianificazione del carbonio può offrire funzionalità chiave: garantire che la sostenibilità sia un motore del valore aziendale, implementare i driver del cambiamento comportamentale (ad esempio budget del carbonio, prezzi, legame con la compensazione), modellare previsioni e scenari per reali esigenze aziendali e fornire ai leader aziendali dati e strumenti per avere successo.  

Andreas Gisler e Leopoldo Gorla hanno parlato di queste quattro componenti nella loro presentazione, riassunta nella diapositiva e nelle domande e risposte seguenti. La strategia, gli impegni e gli strumenti di Swiss Re hanno portato a ridurre le emissioni dei loro viaggi aerei di oltre il 50% e al loro prestazioni eccellenti nella classifica Travel Smart. 

Fonte: Questa cronologia è tratta dalla presentazione di Swiss Re  

Domande e risposte (Q&A)

Swiss Re

Sappiamo che si tratta di un percorso collaborativo. Puoi fornirci una panoramica di chi sono stati i principali stakeholder che hanno guidato l'impegno per la riduzione delle emissioni derivanti dai tuoi viaggi e perché questo è importante per loro, dati i loro ruoli?

Nel nostro caso, l'impegno principale è venuto direttamente dal nostro senior management, il Group Executive Committee, che è anche responsabile dell'implementazione della nostra strategia di sostenibilità di gruppo. Questo è stato un elemento chiave che ha aiutato l'intera organizzazione a costruire la strategia, sviluppare gli strumenti necessari e anche rispettare gli impegni. Ha anche supportato la collaborazione tra i team di sostenibilità e di viaggio.  

Puoi chiarire qual è stato il punto di svolta che, secondo te, ha maggiormente contribuito a far sì che l'adozione interna si muovesse in particolare verso lo sviluppo di budget del carbonio?

Il punto di svolta è stata la consapevolezza nel 2018 che le misure implementate negli anni precedenti non funzionavano davvero: le emissioni dei viaggi continuavano a salire. Il senior management è giunto alla conclusione che era necessario qualcos'altro. Pertanto, è stato deciso di stabilire un obiettivo di riduzione e di implementare un budget di carbonio abbinato al nostro prezzo interno del carbonio.

È evidente che avete sviluppato internamente un software per consentire una pianificazione lungimirante, un'analisi continua e una rendicontazione personalizzata del budget del carbonio: quanto tempo ci è voluto e quali funzionalità hanno innescato la trasformazione più significativa? 

Ci sono voluti un paio d'anni per arrivare dove siamo oggi. Abbiamo consolidato il nostro panorama di agenzie di viaggio e la prima iterazione della dashboard è stata disponibile nel 2018. È stato davvero di grande aiuto avere un'unica agenzia di viaggio globale con cui parliamo e che fornisce i nostri dati. L'elemento chiave è sicuramente la dashboard, che è anche un'opzione self-service per i responsabili di linea e i controllori dei costi, e anche fondamentale per mantenere coinvolta la community di viaggio.   

Sono sicuro che hai incontrato resistenza e potresti averla ancora oggi, quali sono stati i maggiori ostacoli che hai incontrato e come hai gestito quella resistenza? C'è qualcosa che incoraggeresti ad altri che vogliono implementare strategie simili come un budget di carbonio?

Abbiamo implementato il budget del carbonio appena prima di stabilire il nostro primo obiettivo nel 2020, quando è iniziata la pandemia. Le restrizioni di viaggio imposte dalla pandemia ci hanno aiutato perché siamo stati costretti a smettere di viaggiare. E ci hanno dimostrato che potevamo fare affari senza viaggiare molto. 

Ci sono alcuni viaggi aziendali che sono necessari per scopi commerciali e non puntiamo a smettere di viaggiare né a ridurli a un livello che non sia sostenibile finanziariamente per l'azienda. Ma siamo riusciti a evitare tutti quei viaggi non necessari che si verificavano in passato. Pertanto, abbiamo mantenuto alcuni di questi insegnamenti pandemici per mantenere basse le nostre emissioni. 

Ci sono state strategie o approcci comunicativi degni di nota che si sono dimostrati efficaci nell'ottenere il supporto di diversi dipartimenti o livelli dirigenziali?

Una cosa importante è avere a disposizione i dati per mostrare ai dirigenti cosa deve essere fatto e quali sono i risultati dell'implementazione di tali misure.

Il punto di svolta è stata la consapevolezza nel 2018 che le misure implementate negli anni precedenti non funzionavano davvero: le emissioni dei viaggi continuavano a salire. Il senior management è giunto alla conclusione che era necessario qualcos'altro. Pertanto, è stato deciso di stabilire un obiettivo di riduzione e di implementare un budget di carbonio abbinato al nostro prezzo interno del carbonio.
Leopoldo Gorla
Specialista senior in gestione ambientale presso Swiss Re

Travel Smart

Hai citato alcune tattiche delle aziende più performanti, ma cosa hai notato di unico a livello culturale nelle aziende più performanti presenti nella tua lista? 

Evidenzierò tre elementi principali: il primo è l'impegno. Nella presentazione di Swiss Re possiamo vedere come hanno iniziato, come hanno fissato un obiettivo e come nel tempo hanno visto l'opportunità di aumentare l'ambizione dell'obiettivo. Il loro obiettivo attuale è in linea con quanto Transport & Environment ha valutato come necessario per la sostenibilità del futuro dell'aviazione, ovvero mantenere le emissioni dei viaggi d'affari al di sotto dei 50% dei livelli pre-pandemia. Alcune delle altre aziende con cui parliamo hanno evidenziato la sfida di vedere le loro emissioni in un trend in aumento dopo la revoca delle restrizioni di viaggio nel 2022 e nel 2023, e quanto sia davvero importante continuare a lavorare per rispettare i propri impegni.   

La seconda è la rivalutazione continua. Swiss Re sta costantemente esaminando e cercando di migliorare gli strumenti e le misure in suo possesso. Ha riconosciuto che l'analisi che ha fatto nel 2018, in cui il viaggio aereo medio per dipendente non si è ridotto in modo significativo dopo l'implementazione di determinate misure, è davvero significativa. Quindi ha riconosciuto quali misure funzionavano bene e cosa mancava ancora.  

Il terzo riguarda i molteplici benefici che la riduzione delle emissioni può portare e quanto ciò sia importante per la comunicazione interna ed esterna dell'azienda. Oltre a essere un bene per il pianeta e per la società, possiamo vedere i benefici della riduzione delle emissioni da una prospettiva economica e di costo in azienda, ad esempio evitando viaggi non necessari. Ma anche dalla prospettiva dei viaggiatori, prendendosi cura dei dipendenti e consentendo loro maggiore libertà nel modo in cui gestiscono le loro scelte di viaggio, come ha fatto Swiss Re creando uno strumento self-service.    

Timbri temporali

  • [02:29-03:13] – Programma del webinar 
  • [03:13-04:10] – Introduzione: le aziende stanno passando dalla misurazione delle emissioni alla riduzione delle emissioni 
  • [04:10-11:30] – Denise Auclair presenta la classifica Travel Smart 
  • [11:30-18:20] – Adam Braun definisce il contesto della pianificazione del carbonio aziendale  
  • [18:20-31:30] – Leopoldo Gorla presenta l'approccio di Swiss Re alla riduzione delle emissioni di gas serra  
  • [31:30-38:20] – Andreas Gisler presenta lo strumento di pianificazione del viaggio Swiss Re e l'implementazione delle metriche del carbonio  
  • [38:20-39:17] – I punti chiave di Swiss Re
  • [39:17-56:00] – Domande e risposte

Numero di partecipanti

Persone
0
Organizzazioni e aziende
0
Paesi
0
Tracciatore delle emissioni
2024