La mobilità responsabile è sempre un problema incontournabile per le imprese impegnate nella transizione ecologica. Il treno si presenta come una soluzione semplice per ridurre l'impatto del carbone dei trasferimenti professionali. Ciò pone un grande problema: come favorire il treno rispetto ad altri mezzi di trasporto più inquinanti.
Il sito web, animato da Yann Barbizet e Jérôme Fouque (Corporate Mobilities), riunisce i partecipanti:
Benoît Parraud (OpinionWay) presenta i risultati di l'inchiesta a novembre 2024 per Travel Smart da parte di Mobilità aziendale e OpinionWay. Lo studio riguarda gli usi e le opinioni dei viaggiatori d'affari francesi e le politiche di utilizzo del treno nelle loro imprese. Il risultato è un dato incoraggiante: una maggioranza di questi viaggiatori si dichiara disposta a privilegiare il treno per i propri spostamenti professionali, anche per i viaggi che possono durare fino a 8 ore (voir le carrousel ci-dessous).
Denise Auclair (Travel Smart) illustra quindi i tre provvedimenti per ridurre le emissioni legate ai viaggi d'affari, nonché le cinque misure concrete che consentono alle imprese di ridurre i loro spostamenti aerei verso la ferrovia (vedi il carosello in basso). Queste raccomandazioni si basano su una inchiesta annuale a 325 grandi imprese mondiali sulle loro politiche ferroviarie. Tra queste, sono state identificate 37 imprese che promuovono attivamente il ricorso al treno, di cui sei francesi.
Questa dinamica si inscrive in un contesto nazionale di frontiera: il governo francese ha recentemente rafforzato i suoi impegni attraverso le Piano di Sobrietà Energetica, richiedendo alle imprese e ai servizi dello Stato di privilegiare il treno quando un viaggio può essere effettuato in meno di tre ore.
Allo stesso tempo, è necessario parlare di un problema che viene sempre ignorato: il costo del treno, che può essere più caro dell'aereo, e che si spiega con due ostacoli maggiori:
L'Oréal, rappresentata da Pascale Bassière, ha messo a punto un progetto di una politica di mobilità durevole che favorisca il treno per i tragitti fino a 3h30 ore, ampiamente adottato dai suoi collaboratori. L'azienda propone anche alternative ferroviarie per i tragitti più lunghi, come la Parigi-Torino, anche se queste opzioni sono ancora poco utilizzate. Per incoraggiare questa modalità di trasporto, L'Oréal offre la possibilità di viaggiare in prima classe, per lavorare in pieno comfort e sicurezza.
Inoltre, l'azienda sensibilizza i propri dipendenti comunicando i guadagni in termini di emissioni di CO₂ legati alla scelta del treno piuttosto che dell'aereo e invitandoli a valutare la reale necessità di ogni spostamento.
A partire dal 2020, L'Oréal è impegnata nel suo programma L'Oréal per il futuro, che vede una trasformazione profonda dell'insieme della sua catena di valore, con gli obiettivi ambiziosi in materia di durata per il 2030rispetto al 2019. In questa dinamica, è previsto un budget carbone per divisione, che rafforzerà l'integrazione del clima nelle decisioni dell'impresa.
Per Safran, Arnaud Vergès spiega che l'azienda ha puntato sull'incitamento e sulla pedagogia per incoraggiare l'uso del treno. Sono stati messi in atto due strumenti: da una parte, una carta che stabilisce sette principi per spostamenti più ecocompatibili, incitando a privilegiare i mezzi di trasporto a basso consumo; dall'altra, la possibilità per i dipendenti di viaggiare in treno in prima classe, al fine di rafforzare l'attrattiva di questo modo di trasporto.
Da parte della SNCF, Fabien Soulet osserva una netta progressione nell'utilizzo del treno da parte dei viaggiatori d'affari, per una durata sempre più lunga. Due momenti chiave spiegano questo calo di comportamento:
Aujourd'hui, la maggior parte dei viaggiatori d'affari utilizza il treno fino a 4 ore di viaggio. Sulla tratta Parigi-Tolosa (4h30), la parte di mercato del treno è stata moltiplicata per tre in cinque anni per i viaggiatori d'affari. Il vero obiettivo è quello di decostruire la cultura del prendere l'aereo e di sostituirla con una cultura del treno, imparando a sperimentare il viaggio in treno e i suoi aspetti in modo piacevole ed efficace.
Per accompagnare questa transizione, la SNCF si avvale di diverse iniziative:
La transizione verso i ricollocamenti professionali più duraturi passa in gran parte per un ricorso al treno.
E per questo, il sito web ha messo in evidenza una dinamica collettiva a favore di questo cambiamento. Imprese impegnate, viaggiatori con pratiche in evoluzione, un'offerta ferroviaria in adattamento, senza dimenticare l'importanza di un quadro politico favorevole: tutti gli attori e i soggetti essenziali per accelerare questa transizione.
Questi scambi sono indispensabili per contribuire alla riduzione delle emissioni legate ai viaggi d'affari e per raggiungere gli obiettivi climatici fissati dagli accordi di Parigi per il 2050.