L’industria aeronautica deve ridefinire i viaggi aerei in un mondo post-pandemico decarbonizzando il settore per raggiungere gli obiettivi climatici globali.
L’industria è responsabile di circa 2,5% delle emissioni globali di CO2 e si prevede che il suo contributo alle emissioni globali di CO2 aumenterà fino a 16% entro il 2050. Gli investitori devono agire per accelerare la transizione del settore verso lo zero netto allineandosi con le indicazioni dell’Agenzia internazionale per l’energia ( IEA) percorso di 1,5°C per l’industria, che richiede un massiccio aumento dei carburanti sostenibili per l’aviazione. Per limitare l’aumento della temperatura globale a livelli di sicurezza, la domanda di viaggi aerei dovrà essere limitata, in particolare per i viaggi d’affari e voli leisure a lungo raggio, attraverso misure quali il contenimento della domanda ai livelli pre-pandemici e lo spostamento della domanda verso i treni ad alta velocità, ove possibile.
La compensazione delle emissioni di carbonio non è una strategia di decarbonizzazione credibile per le compagnie aeree e gli investitori devono incoraggiare le compagnie aeree a spostare la loro attenzione sulla riduzione assoluta delle emissioni.
Decarbonizzazione del trasporto aereo – riduzione dei viaggi aerei d’affari – passaggio al trasporto ferroviario